Sembra ormai definito ogni dettaglio. La coalizione di centro, categoria alquanto inappropriata ma utile a differenziarla da destra e sinistra, schiererà, alle prossime elezioni amministrative, Francesco Muzzopappa, noto avvocato del capoluogo, candidato tra le fila della Lega alle ultime elezioni regionali, a capo di uno schieramento nutrito di forze di varia natura. È stata questa la sintesi alla quale sono arrivati tutti i principali attori più o meno politici che si sono ritrovati intorno ad un’aggregazione nuova ed inconsueta se si pensa al quadro politico di qualche anno addietro all’interno di palazzo “Luigi Razza”. Da quanto si apprende, sebbene il quadro sia ancora in via di evoluzione, del raggruppamento terzopolista, per stare ad un’altra poco appropria categoria, farebbero parte esponenti di primissimo piano della politica cittadina. È indubbio che il fulcro della coalizione sia costituito dal raggruppamento di Vito Pitaro che non si chiamerà più “Città futura” come qualcuno avrebbe richiesto e facilmente ottenuto, ma sarà riconducibile all’area politica di centro. Potrebbe confluire in “Italia Viva” come pure in “Noi Moderati”. Dunque, l’ex consigliere regionale, che ha preso da un anno ormai le distanze dall’attuale amministrazione, guidata dalla sindaca Maria Limardo, sarà il perno di un raggruppamento in cui confluiranno diverse anime, peraltro già note.
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