Si cambia registro nella gestione delle quindici aree verdi della città, tra parchi e ville pubbliche. Nuove regole sono in arrivo. Lo ha stabilito con un atto di indirizzo la giunta comunale che su proposta del vicesindaco ed assessore al Verde Pubblico Sandro Cretella ha approvato le nuove disposizioni che riguardano anche il tipo di gestione dei singoli spazi. Così come era stato anticipato da tempo, Cretella si è occupato di studiare un piano di riordino che consentirà una gestione più efficace finalizzata alla fruizione da parte della comunità degli spazi verdi cittadini. Per prima cosa è stato stabilito quali parchi saranno affidati a soggetti esterni e quali invece saranno direttamente gestiti dal Comune. La giunta ha deciso che undici siti (la Villa Comunale e il parco Baden Powell, il parco Vincenzo Scaramuzza, l’Orto Candela, il parco delle Mimose, Orto Tellini, il parco degli Oleandri, il parco dei Glicini, la villetta di piazza degli Artisti a Fondo Gesù, l’area limitrofa alla rotonda Turano e l’area verde a Papanice nelle vicinanze di via Calabria), saranno affidati a terzi attraverso gare di evidenza pubblica o secondo quanto prevede la normativa. Saranno invece gestite direttamente dal Comune il parco Zanotti Bianco, piazzetta Belvedere, l’area verde in Corso Mazzini, piazza Alcide de Gasperi e il Giardino di Alì. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro