Catanzaro, Parco Romani nel futuro masterplan Enea: l’Amministrazione cerca idee per il rilancio
Parco Romani e quartiere Sala, destini incrociati? Si potrebbe dire di sì guardando al contesto della rigenerazione urbana e a quello del futuro della mobilità cittadina, nei quali entrambi hanno un ruolo potenziale da giocare. Al momento più il quartiere che il mega immobile abbandonato. Ma non è escluso che possa crearsi un effetto a catena tale da stimolare l’eventuale recupero di quello che sarebbe dovuto diventare un parco direzionale e commerciale, finito invece nel gorgo di fallimenti e giudizi penali, amministrativi e contabili. La parola chiave è, dunque, rigenerazione nella sua doppia veste: quella già inserita nel documento preliminare del Psc (che contempla anche le sorti di Parco Romani) e quella al centro dell’intesa con l’Enea, l’Agenzia nazionale per l’efficienza energetica con la quale l’amministrazione Fiorita ha stretto un accordo volto a far diventare il capoluogo “Opinion leader” per la promozione dell'efficienza energetica e laboratorio urbano del Programma nazionale Italia in Classe A. Ne hanno parlato con i rappresentanti di Enea nei giorni scorsi, oltre al sindaco, la vicesindaca con delega alla Pianificazione territoriale Giusy Iemma (che sta seguendo da vicino l’ambito della rigenerazione urbana) e l’assessore ai Lavori pubblici Raffaele Scalise. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro