Se nelle scorse settimane alcuni incontri avevano dato l’impressione che tra l’amministrazione comunale e il gruppo consiliare di Azione potesse instaurarsi un dialogo - ipotesi comunque rimasta sempre “in salita” - ieri ci ha pensato il capogruppo Valerio Donato, in Consiglio comunale, a metterci una pietra (tombale) sopra. «Per quanto mi riguarda – ha scandito durante il suo intervento nel quale ha criticato aspramente convocazione e gestione dei lavori in aula, attaccando anche il presidente dell’assise Gianmichele Bosco – non potrà più esserci interlocuzione con questa maggioranza, solo in Consiglio – ha aggiunto – quando avrete qualcosa di buono da proporre per la città; ad oggi davvero poco». Oggetto della discussione a distanza le procedure di convocazione della conferenza dei capigruppo e del Consiglio, già nel mirino del gruppo di Azione nei giorni scorsi. Proprio in apertura di seduta, infatti, il presidente Bosco ha precisato che in base al regolamento la capigruppo è convocata almeno 24 ore prima salvo urgenze. Ma ha anche aggiunto che «eventuali convocazioni tardive sono sempre state sanate dalla presenza dei capigruppo o di loro delegati». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro