Lo sprint delle eurocandidature di Cosenza: i moderati chiudono il cerchio

Nelle viscere dei partiti ribollono le ultime valutazioni politiche in attesa di puntare la prua sui nomi che ancora mancano nella gigantesca scacchiera delle eurocandidature. Nell’area moderata, il primo a muovere è stato Antonio Tajani. Ci sarà lui a guidare la lista del Mezzogiorno. E così Forza Italia nel Cosentino, con il leader nazionale voterà per Rosaria Succurro, la presidente della Provincia e sindaco di San Giovanni in Fiore, nonché leader dell’Anci Calabria. Gianluca Gallo, al quale era stato chiesto uno sacrificio in assenza della candidatura del numero uno azzurro, può tornare alla sua comoda poltrona di assessore regionale all’Agricoltura, con un occhio alle Europee e l’altro al voto amministrativo di Corigliano Rossano. Anche Fdi è al lavoro. Cosenza e la sua provincia hanno già deciso di sostenere la candidata locale, Luciana De Francesco, consigliera regionale. Con lei è previsto il sostegno per l’eurodeputato uscente, Denis Nesci, e per la premier Giorgia Meloni, che, domenica prossima, ufficializzerà la sua partecipazione diretta al voto dal palco della Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia come capolista, tra l’altro, anche nella circoscrizione meridionale. La Lega, invece, punterà sulla deputata cosentina Simona Loizzo, una candidatura di servizio auspicata da Matteo Salvini. La corsa al Parlamento europeo non sarà semplice perché c’è il peso di quel dato del 2019 (17,07% in città e 22,82% in provincia).
I grillini hanno completato la seconda fase delle europarlamentarie, le loro primarie social per la formazione della lista che nel Mezzogiorno sarà guidata dall’ex presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, cosentino di Scala Coeli. Il voto on line non ha sortito l’effetto sperato con il cosentino ed ex parlamentare Alessandro Melicchio che ha sfiorato l’investitura. Dentro, invece, il catanzarese Giuseppe Nunziato Belcastro.