Tariffa Tari , budget e contratto di servizio con Amc saranno i principali argomenti al centro dei lavori del Consiglio comunale in programma oggi alle 13.30. Ieri la seduta in prima convocazione è stata dichiarata deserta dal presidente dell’assise, Gianmichele Bosco, per la mancanza del numero legale. Così oggi la seconda convocazione sarà decisiva per la definizione della tariffa relativa al servizio rifiuti per l’anno corrente, assieme alla revisione del piano economico finanziario 2022-2025 del servizio integrato di gestione dei rifiuti, per un totale di quasi 16 milioni di euro; lo stesso varrà per l’approvazione del budget 2024-2026 dell’Azienda per la mobilità, Amc appunto.
Il documento della società partecipata di Palazzo De Nobili, firmato dal direttore generale Luca Brancaccio e dall’amministratore unico Eugenio Perrone, è approdato a fine marzo scorso in sede di commissione consiliare Bilancio. In esso sono contenuti i dettagli relativi al business plan e ai conti, così da tracciare sfide, progetti e obiettivi della società per il prossimo triennio. Come l’altra società partecipata, Catanzaro Servizi, anche Amc punta a un incremento dei ricavi propri. Per fare ciò punta a un potenziamento dei servizi, dal rinnovo della flotta con 55 nuovi autobus (12,7 milioni di investimento, con il sostegno della Regione) alla realizzazione di un impianto di ricarica per bus elettrici e al potenziamento di quello a metano, passando per interventi sulle aree lavaggio e officina e alle manutenzioni su parcheggi e funicolare. La crescita attesa della produzione è di circa 600mila euro rispetto alla fine del 2023: da 11,1 milioni a 11,7 milioni, facendo leva sull’aumento dei ricavi nei settori del traffico (per 800mila euro), parcheggi (850mila), rimozione veicoli (40mila).
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