“Questa terra non può votare per Salvini. Bastano poche cose per capirlo”. Carlo Calenda va all’attacco della Lega ancor prima di arrivare nella sala del 501 Hotel, dove oggi pomeriggio ha presentato la candidatura alle elezioni europee di Francesco De Nisi, il leader di Azione, circondato dall’affetto di tanti sostenitori e affiancato da Elena Bonetti, oltre che dalle altre due candidate alle Europee, Ramona Angela Calafiore e Stefania Postorivo. In prima fila tutto il Terzo polo vibonese con in testa il candidato a sindaco Francesco Muzzopappa, sostenuto anche da Azione.
“La priorità di questa regione –spiega Calenda –è e resta la sanità anche se Roberto Occhiuto alcune cose le sta facendo e bisogna riconoscerle. E il problema sarà risolto quando questa materia tornerà in capo allo Stato”. Una posizione chiara in linea con la necessità di non rinunciare più a quei 37 miliardi di Mes che l’Ue ci darebbe proprio per questa materia. Nessun dubbio, invece, sul fronte dell’autonomia differenziata: “Non si farà mai perché non è finanziabile. E’ iniziata ed è già finita. Giorgia Meloni ha incastrato bene Salvini per ottenere il voto sul premierato”.
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