Non ha destato molto stupore negli ambienti di maggioranza l’annuncio del sindaco Nicola Fiorita di un “tagliando” dopo le elezioni europee dell’8 e 9 giugno. Se in prima battuta si era pensato che il suo annuncio fosse una diretta conseguenza dell’ingresso dell’esponente di maggioranza (e consigliere regionale) Antonello Talerico in Forza Italia, in realtà l’idea di una verifica sarebbe già stata nell’aria a Palazzo De Nobili; probabilmente questo passaggio potrebbe solo averne un po’ accelerato i tempi. Il tagliando che ha in mente Fiorita è ad ampio spettro. Lo ha spiegato già quando ha affermato che si tratterà di una valutazione dei risultati raggiunti da ciascun assessore ma anche quando ha anche aggiunto che ci saranno anche delle considerazioni politiche da compiere. Ma non sarà solo - e non è neppure detto che venga considerato un fatto dirimente - sulla coesistenza di due anime politiche differenti in seno alla coalizione: quella progressista guidata dal sindaco e quella di centrodestra che fa riferimento invece a Talerico. Finora la coabitazione non ha sollevato grossi dubbi in seno alle varie forze della maggioranza o, almeno, non ne sono trapelati all’esterno in via ufficiale, al di là delle polemiche sulle chat interne. Diverso il discorso dalle parti dell’opposizione che ha anche perso alcuni pezzi perché passati proprio nelle file della maggioranza, confluiti nell’area Talerico. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro