Elezioni a Vibo, quale sarà la ripartizione dei seggi con il ballottaggio Cosentino-Romeo? I DATI
In attesa di capire, attraverso i voti di preferenza ottenuti e dei quali ancora non si ha contezza ufficiale, chi saranno i nuovi consiglieri comunali di palazzo Luigi Razza (al netto dei tre candidati a sindaco già certi del seggio, Cosentino, Romeo e Muzzopappa), ecco che si può iniziare ad ipotizzare quale sarà la ripartizione dei seggi del nuovo Consiglio comunale a Vibo Valentia in rapporto ai voti ottenuti dalle liste.
Cosa succede con il ballottaggio: la normativa
L'articolo 72 del TUEL (Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali) è molto chiaro e lo citiamo testualmente dal comma 4 al comma 7: 4. E' proclamato eletto sindaco il candidato alla carica che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi. 5. Qualora nessun candidato ottenga la maggioranza di cui al comma 4, si procede ad un secondo turno elettorale che ha luogo la seconda domenica successiva a quella del primo. Sono ammessi al secondo turno i due candidati alla carica di sindaco che hanno ottenuto al primo turno il maggior numero di voti. In caso di parita' di voti tra i candidati, e' ammesso al ballottaggio il candidato collegato con la lista o il gruppo di liste per l'elezione del consiglio comunale che ha conseguito la maggiore cifra elettorale complessiva. A parita' di cifra elettorale, partecipa al ballottaggio il candidato piu' anziano di eta'. 6. In caso di impedimento permanente o decesso di uno dei candidati ammessi al ballottaggio ai sensi del comma 5, secondo periodo, partecipa al ballottaggio il candidato che segue nella graduatoria. Detto ballottaggio ha luogo la domenica successiva al decimo giorno dal verificarsi dell'evento. 7. Per i candidati ammessi al ballottaggio rimangono fermi i collegamenti con le liste per l'elezione del consiglio dichiarati al primo turno. I candidati ammessi al ballottaggio hanno tuttavia facolta', entro sette giorni dalla prima votazione, di dichiarare il collegamento con ulteriori liste rispetto a quelle con cui e' stato effettuato il collegamento nel primo turno. Tutte le dichiarazioni di collegamento hanno efficacia solo se convergenti con analoghe dichiarazioni rese dai delegati delle liste interessate.
Come avviene il calcolo
La determinazione del numero dei seggi spettanti a ciascuna lista o a ciascun gruppo di liste collegate è possibile solo dopo che il sindaco sia stato già proclamato (articolo 73 del D.Lgs. n. 267/2000). Al riparto non sono ammesse le liste che, al primo turno, non abbiano raggiunto il 3% del totale dei voti validi e che non appartengano a nessun gruppo di liste che abbia superato tale soglia. Il Consiglio di Stato ha stabilito che la percentuale del 3% deve essere rapportata ai voti complessivamente espressi ai candidati Sindaci e non ai soli voti di lista (sentenze 14 maggio 2010 n. 3021 e 16 febbraio 2012 n. 802 ). La ripartizione dei seggi avviene utilizzando il metodo d'Hondt, dividendo la cifra elettorale di ogni lista o gruppo di liste collegate per uno, per due, e così via, fino a ventiquattro, corrispondente al numero di posti di consigliere comunale da assegnare. I quozienti più alti ottenuti dalle varie liste o gruppi di liste collegate, saranno scelti per l'assegnazione. A parità di quozienti nelle cifre intere e decimali, il posto è attribuito alla lista o gruppo di liste che ha ottenuto la maggiore cifra elettorale e a parità di quest'ultima per sorteggio. Se la lista o gruppo di liste ha conquistato un numero di seggi maggiore rispetto al numero dei propri candidati, i seggi eccedenti sono distribuiti tra le altre liste o gruppi di liste secondo l'ordine di precedenza dei quozienti. Il 60% dei seggi. Il Consiglio comunale di Vibo Valentia prevede 32 seggi, oltre a quello riservato al sindaco. Premio di maggioranza. Una volta stabilito il numero dei seggi che spettano a ciascuna lista o a ciascun gruppo di liste collegate, possono presentarsi le seguenti ipotesi: la lista o il gruppo di liste collegate con il candidato proclamato eletto alla carica di Sindaco ha ottenuto almeno il 60% dei seggi assegnati al Consiglio Comunale: in tal caso non si fa luogo ad alcuna attribuzione del premio di maggioranza ed i seggi vengono assegnati secondo le consuete regole di ripartizione ( metodo d'Hondt ); la lista o il gruppo di liste collegate al candidato proclamato eletto alla carica di Sindaco non ha ottenuto almeno il 60% dei seggi assegnati al Consiglio Comunale, ma abbia ottenuto almeno il 40% dei voti validi e nessun' altra lista o nessun altro gruppo di liste collegate abbia superato il 50% dei voti validi (premio di maggiornaza); la lista o il gruppo di liste collegate al candidato proclamato eletto alla carica di Sindaco non ha ottenuto almeno il 60% dei seggi assegnati al Consiglio Comunale, e inoltre non ha ottenuto almeno il 40% dei voti validi oppure un'altra lista o gruppo di liste collegate ha superato il 50% dei voti validi: anche in questo caso i seggi restano determinati nel numero risultante a seguito delle operazioni di ripartizioni di cui al metodo d'Hondt. Il Consiglio di Stato ha stabilito che le percentuali del 40% e 50% devono essere rapportate ai voti complessivamente espressi ai candidati Sindaci e non già soli voti di lista (sentenze 14 maggio 2010 n. 3021 e 16 febbraio 2012 n. 802 ).
La ripartizione dei seggi se vince il centrodestra
E allora, vediamo cosa accadrebbe se al ballottaggio vince Roberto Cosentino: 19 seggi per la coalizione vincente (più il sindaco). 1 al candidato a sindaco, 5 andrebbero a Forza Italia, 4 a Forza Vibo, 4 a Fratelli d'Italia, 3 ad Andiamo Oltre, 2 a Vibo Unica, 1 ad Indipendenza. La coalizione di centrosinistra si fermerebbe a 6 seggi: 1 al candidato sindaco, 2 al Partito democratico, 2 al Centro Studi Progetto Vibo, 1 al Movimento Cinque Stelle. La coalizione di centro prenderebbe 7 seggi: 1 al candidato sindaco, 3 a Cuore Vibonese, 2 ad Insieme al Centro, 1 ad Identità Territoriale.
La ripartizione dei seggi se vince il centrosinistra
Se vince Enzo Romeo: 1 al candidato a sindaco, 7 seggi al Pd, 7 al Centro Studi Progetto Vibo, 3 al Movimento Cinque Stelle, 2 ai Progressisti per Vibo (19 seggi più il sindaco). La coalizione di centro destra si fermerebbe ad 8 seggi: 1 al candidato a sindaco, 2 a Forza Italia, 2 a Forza Vibo, 1 a testa per Fratelli d'Italia, Andiamo Oltre e Vibo Unica. La coalizione di centro avrebbe 5 seggi: 1 al candidato a sindaco, 2 a Cuore Vibonese, 1 a testa per Identità Territoriale e Insieme al Centro. Elaborazione effettuata sui dati ufficiali del ministero dell'Interno con la collaborazione di Francesco Pacilè, consulente legale e in finanza agevolata.