La strada è lunga e ci sarà ancora tempo prima che si arrivi alla definizione della verifica-tagliando che attende l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola Fiorita. Probabilmente ciò avverrà grossomodo alla scadenza dell’anno come avvenuto nel 2023, così da permettere anche all’esecutivo varato con qualche modifica lo scorso anno di concludere i dodici mesi di attività. Gli scenari sono ancora tutti da definire. Se motore del tagliando sarà il rapporto tra area progressista legata a Fiorita e area moderata che ha quale riferimento Antonello Talerico è pur vero che anche in seno alla componente di centrosinistra qualcosa sembra muoversi. L’anima dem è probabilmente quella che in questa fase appare come più stabile: il risultato ottenuto in città mostra un certo dinamismo che non poteva certo dirsi scontato prima del voto, in particolare attorno alla figura di Jasmine Cristallo. I movimenti in corso, al momento sotto traccia, sarebbero quelli che andrebbero a coinvolgere l’area di centro e quella riformista, precisamente parte di Azione, Noi con l’Italia e Catanzaro Fiorita. Tradotto in consiglieri, stando alle indiscrezioni trapelate da Palazzo De Nobili: Stefano Veraldi, Gregorio Buccolieri e Giulia Procopi. Se così fosse, ne verrebbe fuori una forza che potrebbe aspirare anche a un posto in giunta; non a caso questi movimenti sarebbero in corso già da qualche tempo e vedrebbero anche il contributo alla regia da parte di Mimmo Tallini che, del resto, sulla consigliera Procopi ha puntato in occasione delle ultime elezioni comunali.