Grandi manovre in vista del turno di ballottaggio nella città capoluogo. L’esito della contesa al primo turno delle elezioni amministrative, dalle quali dovrà scaturire il successore di Maria Limardo, non ha sortito gli effetti sperati su alcun fronte. Così, uscito di scena il candidato del Terzo polo Francesco Muzzopappa, a giocarsi la partita saranno, il 23 e il 24 giugno, Roberto Cosentino, espressione del centrodestra, che ha superato il 38.4% dei consensi, ed Enzo Romeo, candidato del centrosinistra, che si è attestato poco al di sotto del 32%. Un esito che non lascia tranquillo nessuno e che, soprattutto, spinge i due contendenti con i rispettivi apparati di partito a provare a convincere gli elettori del polo di centro che, pur non essendo riuscito ad insidiare la seconda posizione dell’ex presidente della Provincia, ha comunque ottenuto un ragguardevole 28.85% sul nome dell’aspirante primo cittadino. Ebbene, già nella serata di martedì, una volta acquisito anche il dato, seppur provvisorio, delle preferenze, nella sede del candidato di centrodestra, a porte praticamente aperte, si è tenuto un incontro, alla presenza dei vertici di tutte le forze politiche, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Vibo Unica, Indipendenza e liste civiche, per spiegare quanto sia necessario muoversi all’unisono, senza perdere compattezza, in vista di un ballottaggio che, al di là del voto disgiunto che Romeo è riuscito a captare rispetto alle sue liste, vede Roberto Cosentino in vantaggio di oltre mille voti, a conclusione del primo tempo di una difficilissima partita.