Si apre la settimana decisiva. Quella che condurrà al ballottaggio tra Enzo Romeo (centrosinistra) e Roberto Cosentino (centrodestra) che decreterà il nome del prossimo sindaco di Vibo, il successore di Maria Limardo. Gli occhi dei due contendenti sono puntati ai voti di quel centro moderato che, pur uscendo di scena, ha raccolto quasi un terzo dei consensi totali. Esclusi gli apparentamenti non rimangono che i sotterfugi per provare a smuovere un equilibrio che mai a Vibo si era manifestato in questo modo. L’ostilità di Francesco Muzzopappa e Vito Pitaro per il centrodestra attuale è nota. Altrimenti quella coalizione non sarebbe nemmeno nata e Cosentino avrebbe agevolmente vinto le elezioni al primo turno. Ma molti candidati potrebbero muoversi in autonomia. Conclusione? Difficilmente si capirà fino a spoglio ultimato, dove vadano a finire quelle 5mila preferenze (astensionisti esclusi) che hanno impantanato la tornata elettorale. Il primo interrogativo è legato alla percentuale di votanti che si recherà alle urne. Stando alle statistiche esistenti, il 66,6% di domenica scorsa non sarà avvicinabile.