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Lamezia, il Consiglio approva il bilancio consuntivo. Mascaro: «Ridotti nove milioni di debiti»

Il conto economico passa con 13 voti favorevoli e cinque contrari

È stato approvato in consiglio comunale il Bilancio Consuntivo 2023, com’era prevedibile senza particolari intoppi visti i 13 voti favorevoli e i 5 contrari (Piccioni, Gianturco, Arcieri, Mastroianni, Cittadino), altro passaggio importante, dunque, per l’Amministrazione Mascaro che porta a casa con tranquillità l’ennesimo risultato finanziario che era già stato favorevolmente accolto dai revisori dei conti e dalla II commissione consiliare. Nuovamente la dettagliata relazione di Sandro Zaffina, Assessore al Bilancio, ha introdotto i lavori, non prima di un breve ricordo e un minuto di silenzio per la scomparsa recente di Vincenzo Russo, ex revisore dei conti del Comune.
Sui prospetti tra entrate e spese relative all’anno 2023 solo un susseguirsi delle medesime notizie già più volte riportate in sede di commissione, per questo motivo la discussione a seguire, prima di passare al voto, oltre che per qualche chiarimento, ha assunto più le tinte politiche. Sul banco l’Amministrazione porta con orgoglio l’uscita dal deficit strutturale, «oggi l’ente ha 5 parametri su 8 negativi» sottolinea Zaffina «quindi non è più strutturalmente deficitario, la cassa è in salute, abbiamo coperto i disavanzi, non ci sono buchi purtroppo per chi li ricerca» ha aggiunto più volte, in linea con il sindaco, in riferimento ad alcune polemiche uscite su mezzo stampa nelle settimane scorse. In particolare, il fondo di cassa al 31 dicembre pari a 33.074.318 ,ilioni, i tributi incassati 36.671.822 euro su 46.922.686 che erano stati accertati. Inaugura gli interventi Ruggero Pegna, che si dichiara favorevole e positivo, «quando possiamo spendere mi riempio di gioia, mi auguro che questo significhi investimenti ulteriori sulle priorità, nonché un po’ di linfa alla cultura, allo spettacolo, a potenziare i flussi turistici anche perché no con una tassa di soggiorno», ipotesi, quest’ultima, che ha visto in seguito lo stesso sindaco favorevole. Da Rosario Piccioni e Lucia Cittadino il focus sulle criticità emerse già nella relazione dei revisori, criticità che, tuttavia, nel corso del dibattito si ammettono come strutturali e contingenti, a partire dall’annoso problema della riscossione dei tributi, ancora troppo deficitaria ma problema endemico in tutto il Meridione in particolare.

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