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Tagliando al Comune di Catanzaro, Fiorita scrive al Pd. Verso un confronto con una delegazione

Le trattative politiche che porteranno a un rimpasto di giunta entrano nel vivo

Non avvengono a tamburo battente ma i confronti politici in seno a Palazzo De Nobili iniziano a svolgersi. Il tagliando annunciato dal sindaco Nicola Fiorita prende lentamente il largo ma, al momento, non ci sono stati elementi tali da spingere verso approdi troppo diversi da quelli attuali. Il giro di consultazioni sta toccando le varie componenti della maggioranza, anche se l’intenzione di Fiorita è quella di provare ad ampliare il raggio d’azione sentendo anche altre componenti dell’Aula, dunque anche di opposizione, almeno quelle disposte a starci. Tra queste non ci sarà il gruppo di Forza Italia che nei giorni scorsi ha già fatto sapere di non essere interessato a un accordo di governo con l’amministrazione in carica. Stando ad alcune indiscrezioni ieri ci sarebbe stato un confronto con l’anima socialista della maggioranza, dunque con il consigliere Gregorio Buccolieri e il segretario cittadino del Psi Masino Paonessa.
Nei prossimi giorni toccherà anche alla componente del Pd. Il Partito democratico è una comunità vasta e variegata: nei giorni scorsi il circolo di Lido ha diffuso una nota nella quale ha chiesto chiarezza sulle dinamiche che porteranno al rimpasto, invitando ad alleanze che non sacrifichino l’identità politica dell’amministrazione Fiorita e sollecitando un’azione di “trasparenza” sui rapporti esistenti con la destra cittadina. Nel frattempo Fiorita ha chiesto al partito, rivolgendosi al segretario provinciale Domenico Giampà, di formare una delegazione che possa partecipare all’incontro che sarà programmato per discutere della situazione politica.

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