Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Lamezia, la “guerra” di nervi tra i leghisti in vista delle Comunali del 2025

Acque agitate nel Carroccio: gli esponenti locali respingono le ingerenze esterne

Domenico Furgiuele, Antonio Mastroianni e Antonietta D’Amico

Negli ambienti della Lega della provincia di Catanzaro la vicenda, recentissima, viene già minimizzata al rango di un semplice screzio, magari di un’incomprensione o dell’ormai immancabile, quando c’è da giustificare qualche scivolone, errore di comunicazione. Ma il botta e risposta tra la federazione provinciale del Carroccio e i due consiglieri comunali lametini, anche se circoscritto nei termini appena citati, rivela quantomeno una tensione che sull’asse Lamezia-Catanzaro evidentemente esiste, sebbene si cerchi di celarlo con risultati piuttosto scarsi. Il primo atto è stato una nota che nei giorni scorsi ha dato conto della riunione del direttivo della Lega di Catanzaro con cui è stato annunciata la costituzione di un coordinamento, o cabina di regia che dir si voglia, «per lavorare sulle elezioni comunali lametine». Dire che i consiglieri lametini leghisti Antonietta D’Amico e Antonio Mastroianni non l’abbiano presa bene è un eufemismo. I compagni di partito del direttivo catanzarese, giusto per iniziare, vengono definiti «dilettanti allo sbaraglio che cercano solo un po’ di visibilità sulla stampa».

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia