Si apre una settimana cruciale per il nuovo primo cittadino che dovrà iniziare, dopo il suo insediamento, a mettere seriamente mano alla sua Giunta. Ma è tempo di riorganizzazione anche per la minoranza. O meglio, per le minoranze. Dal voto, d’altronde, sono uscite almeno due opposizioni che andranno a configurarsi in vari gruppi. Sette sono i consiglieri eletti tra le file centrodestra, con una precisa e definita entità. Verosimilmente, confluiranno nel gruppo di Forza Italia pure gli eletti di Forza Vibo ed Oltre. Ci sarà poi un consigliere per Fratelli d’Italia ed uno per Vibo Unica, la compagine messa in campo da Stefano Luciano che ha eletto Claudia Gioia in attesa del ricorso già preannunciato dal primo dei non eletti, l’ex assessore Giuseppe Russo, in rotta di collisione con il leader di questo schieramento. Quanto a Forza Vibo, la lista civica di Forza Italia, a Carmen Corrado potrebbe affiancarsi, in Aula, Giuseppe Calabria che andrà a prendersi il seggio lasciato da Roberto Cosentino, il candidato a sindaco del centrodestra che ha deciso di ritornare alla Cittadella e non andare in Consiglio comunale. Fin qui l’opposizione certa, quella che, senza alcun tentennamento, contrasterà l’attività amministrativa del primo cittadino e del suo esecutivo.