Spuntano i primi nomi plausibili per l’esecutivo che il neo-sindaco Enzo Romeo sta mettendo a punto per poi presentarlo al primo Consiglio comunale, previsto dopo la prima metà di luglio. Le caselle con un grosso punto interrogativo sono ancora diverse ma il quadro inizia a prendere, seppur sommariamente, una certa forma. La prima postazione alla quale molti guardano con un certo interessa è quella del vicesindaco. Ruolo di indiscussa rilevanza, quello del sostituto del primo cittadino.
Ebbene, considerato che il capo dell’amministrazione proviene dal Partito democratico e che il Movimento Cinquestelle dovrebbe disporre di due dei tre assessorati messi a disposizione per le due forze (numericamente) inferiori, dei nove complessivi, salgono significativamente le quotazioni di Loredana Pilegi (Liberamente Progressisti), espressione del gruppo di riferimento del consigliere regionale Antonio Lo Schiavo. Consigliera di lungo corso, Loredana Pilegi, di professione medico, è all’inizio del suo terzo mandato.
Significative pure le possibilità di rivedere nell’esecutivo Lorenza Scrugli, come assessore alle Politiche sociali, carica già ricoperta nella prima fase dell’amministrazione Costa.
Quanto al M5S, al momento non sembrano balzare nomi alla ribalta. Certo, il profilo di Marco Miceli, nettamente primo degli eletti, potrebbe essere tra quelli in corsa per la carica di presidente del Consiglio comunale. In Giunta, da quanto trapela dai corridoi di palazzo “Luigi Razza”, l’idea del parlamentare Riccardo Tucci, plenipotenziario del partito sul territorio, sarebbe quella di valorizzare il ruolo di Michele Furci, lo storico che è anche attuale responsabile territoriale dei pentastellati.
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