La Giunta comunale guidata dal sindaco Nicola Fiorita, nel corso della seduta dello scorso 12 luglio, ha presentato la propria manifestazione di interesse per l’acquisizione al patrimonio comunale indisponibile di tre unità immobiliari (tre appartamenti) siti in viale De Filippis messi a disposizione dall’Agenzia nazionale per i Beni confiscati e sequestrati alla criminalità organizzata. La manifestazione d’interesse è un istituto messo a disposizione dal Codice Antimafia, che affida alle amministrazioni locali la facoltà di richiedere a titolo gratuito l’assegnazione dei beni sequestrati e confiscati purché questi vengano poi destinati a finalità istituzionali o sociali o finanche economiche, purché i proventi derivanti dall’utilizzo del bene siano utilizzati per finalità sociali.
Ed è proprio con finalità sociali che, almeno in questa delibera di Giunta con cui di fatto si avvia l’iter per l’assegnazione dei beni, il Comune di Catanzaro ipotizza di utilizzare gli immobili, nei modi e nei tempi che saranno definiti ad acquisizione avvenuta e sulla base delle esigenze a cui tali immobili potranno contribuire a rispondere. La normativa vigente permette, inoltre, agli Enti Locali di «amministrare direttamente il bene o, sulla base di apposita convenzione, assegnarlo in concessione, a titolo gratuito e nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità e parità di trattamento, a comunità, enti, associazioni, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali per finalità sociali, nonché agli Enti parco nazionali e regionali».
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