Tiene banco, in questi caldi giorni estivi, la questione delle nuove tariffe sui rifiuti. Nell’ultima seduta del Consiglio comunale, infatti, con dieci voti favorevoli e 8 contrati, la massima Assise cittadina ha approvato l’aggiornamento della Tari, che ha portato ad un aumento del 4 per centro della tassa sui rifiuti. Un aumento che in tanti hanno criticato, primi tra tutti i consiglieri di opposizione. Tra questi Mimmo Gianturco, secondo il quale “è inaccettabile che si chieda ai cittadini di pagare di più per un servizio che non è all’altezza delle aspettative e delle necessità”, un incremento con per il consigliere di opposizione risulta essere “particolarmente sconsiderato visto il periodo di forte contrazione economica che molte famiglie del nostro territorio stanno vivendo”. A spezzare una lancia su quanto votato in Consiglio è il coordinatore cittadino di Forza Italia, Salvatore De Biase, che evidenzia “l'impegno dell'Amministrazione nel garantire equità e trasparenza”. Primo tra tutti, il fatto che sia stata innalzata la soglia reddituale per l’esonero Tari per i pensionati, che ora è stata portata a 8.000/10.000 euro per i pensionati soli e a 15.000/16.000 euro per quelli con altri componenti del nucleo familiare.