Consiglio comunale di Lamezia, via libera all’assestamento dei conti. Sull’Autonomia è un nulla di fatto

Lunga e articolata la seduta del Consiglio comunale che ha visto l’approvazione di diversi punti all’ordine del giorno, pur con qualche assenza, forse di troppo, e qualche movimentazione tra i banchi in corso d’opera.
Approvato, con 10 voti favorevoli, l’assestamento generale di bilancio e la salvaguardia degli equilibri per il 2024, dopo la relazione dell’assessore Sandro Zaffina e nonostante i 3 voti contrari dei pochi oppositori presenti (Rosario Piccioni, Lucia Cittadino, Mimmo Gianturco, mentre Ruggero Pegna si è espresso favorevolmente) e, un po’ a sorpresa, le 3 astensioni dei consiglieri Costantino, Zaffina e Gatto (astensioni che provocano qualche perplessità nelle opposizioni). Via liber all’affidamento in appalto del servizio di refezione scolastica (affidato alla centrale unica di committenza della Città metropolitana di Reggio Calabria) con relativo emendamento per l’aumento di spesa di 47.000 euro è passato con 11 voti e 3 astensioni; il servizio di manutenzione del verde pubblico estensivo e pertinenziale stradale, che prevede l’affidamento, a partire dal 1° novembre, per 3 anni alla Multiservizi di potature e trattamenti fitoterapici (l’assessore al ramo Muraca annuncia anche un censimento delle piante) è stato votato all’unanimità, avendo tutti riscontrato un carattere “migliorativo” anche dell’emendamento che, apparentemente questione formale, allarga a «tutto il territorio comunale» gli interventi da prevedere.