È la nuova assessora al Bilancio l’oggetto del contendere della seconda assemblea consiliare. Con il sindaco Enzo Romeo a difendere la sua scelta di puntare su un tecnico, una docente Unical, e le minoranze a reagire in ordine sparso, rivelando ancora una volta la mancanza di una comune strategia di opposizione. Pina Puntillo, dal canto suo, non lesina di riconoscere «la positiva eredità lasciata da Maria Teresa Nardo. Positiva per alcuni aspetti, impegnativa – spiega – per altri. D’altronde, l’equilibrio di bilancio è un concetto in divenire, da tenere sempre sotto controllo. Ed ogni atto gestionale può in qualche modo comprometterlo». Parole accolte di buon grado da quasi tutto il Consiglio comunale, ma non da Maria Teresa Nesci, lesta ad alzare il tiro contro il primo cittadino «per una nomina deludente che rappresenta la dimostrazione plastica di come tutti cambi perché nulla cambi, se è vero che viene nominata la collega della porta accanto della precedente assessora. Ergo, siamo dinanzi a due facce della stessa medaglia. Altro che discontinuità». Affermazioni «gratuite – ribatte il capogruppo del Pd Francesco Colelli – che non tengono conto del lavoro che l’assessora svolgerà. Dall’assessore Pina Puntillo noi ci aspettiamo grandi cose».