Un intreccio di questioni politiche e amministrative quello ormai emerso a Palazzo De Nobili nelle ultime settimane tra “tagliando” e nodo rifiuti. Non è detto che alla fine continuino a viaggiare assieme ma al momento la situazione è ancora piuttosto delicata. Certo, la pausa estiva ha finito per raffreddare un po’ umori e toni dopo il ritiro in autotutela del bando di gara per la raccolta differenziata. La vicenda ha fatto finire sotto i riflettori delle forze politiche, soprattutto di opposizione e di alcune componenti progressiste della maggioranza, il dirigente del settore Antonio Dominianni e l’assessore al ramo Giorgio Arcuri. Proprio qui la vicenda s’intreccia alla politica, poiché inserire in un’ottica di verifica politica il titolare dell’Ambiente, espressione dell’area che fa capo al consigliere regionale di Forza Italia, e consigliere comunale, Antonello Talerico, significherebbe creare un attrito di non poco conto con l’esponente azzurro.
È quindi possibile che la situazione finisca per essere affrontata solo sul versante della burocrazia. E ad essere interessati potrebbero essere anche altri settori che hanno in qualche misura contribuito alla redazione del bando poi ritirato. Prima di ogni eventuale decisione, comunque, il sindaco Nicola Fiorita attenderà la relazione sull’accaduto da parte della segretaria generale Vincenzina Sica.
Nel frattempo l’attività di verifica va avanti.
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