Comune di Catanzaro, si rafforza il dialogo con Azione. I nuovi assessori al tavolo di gruppi e partiti
Sempre più probabile ma ancora da ufficializzare. L’intesa con Azione diventa per il sindaco Nicola Fiorita un passaggio decisivo della crisi che ha squassato il Comune nell’ultima settimana, tra azzeramento di Giunta e uscita dalla maggioranza di Antonello Talerico assieme ad altri due consiglieri (Francesco Assisi e Manuela Costanzo). L’intesa non sarà probabilmente una chiave di volta, così da non lasciare in mano a componenti esterne la possibilità di premere il tasto di autodistruzione. Sarà un accordo politico, basato più su programmi che su posizioni da occupare, almeno stando a diverse e quotate fonti. Trapela ancora pochissimo, se non nulla, su incontri e contenuti, figurarsi sui nomi degli ipotetici nuovi assessori sui quali Fiorita deciderà d’intesa con le forze politiche, tra domenica e lunedì. È un approccio diverso quello che il sindaco sta portando avanti, probabilmente scottato dall’evoluzione della vicenda e dalle polemiche divampate negli ultimi giorni, mentre c’è una città che deve essere amministrata. «Nessuna prebenda in ballo» fanno capire da Palazzo De Nobili, lasciando intendere che non dovrebbero esserci postazioni di governo o sottogoverno per quei consiglieri che hanno lasciato l’area Talerico. Ma anche lo stesso tavolo del centrosinistra è parso soffermarsi su questioni politiche più che su posizioni singole: «La coalizione ravvisa la necessità e l'urgenza di sintonizzare direttamente le articolazioni politiche e istituzionali ai bisogni della città – si afferma in una nota sottoscritta da Azione, Cambiavento, Movimento 5 Stelle, Partito democratico, Partito socialista e Sinistra Italiana – e in questo senso si vuole convocare un’assemblea aperta a tutta la cittadinanza per discutere delle linee programmatiche, entro breve tempo, per ascoltarne le sollecitazioni, le critiche, le proposte. Nel segno del pieno recupero del primato della politica le forze presenti proseguiranno il lavoro del tavolo della coalizione con l'intento di formulare una proposta programmatica al sindaco».