Open Arms, eurodeputato Lucano a Crotone per l'attivista detenuta Maysoon Madjidi: "Non scendo sul piano di Salvini. A Cutro il momento più basso del governo"
«Chi ha operato contro le persone, non rispettando i diritti umani, detenendo persone solo per convincimenti politici, occupa importanti ruoli istituzionali. Chi invece ha aiutato, rischia dieci anni di carcere. E’ il ribaltamento delle cose». Lo ha affermato, l’europarlamentare del gruppo Left, Domenico Lucano, riferendosi alla vicenda giudiziaria del ministro Matteo Salvini, nel corso di una conferenza stampa tenuta questa mattina a Crotone a sostegno dell’attivista curda-irachena Maysoon Madjidi, detenuta da 9 mesi con l’accusa di favoreggiamento all’immigrazione clandestina il cui processo è ripreso oggi davanti al Tribunale. «Io non voglio scendere sullo stesso piano di Salvini - ha aggiunto il parlamentare europeo - che quando mi hanno arrestato infieriva su di me, ma quell'infierire mi dava più forza per combattere. Lui è un personaggio, come devo dire, noto per il suo estremismo proprio perchè si accanisce contro le persone. Prima la sua ideologia politica e del suo gruppo era contro noi meridionali. Abbiamo visto la narrazione di odio che hanno avuto per noi meridionali. Poi è arrivato il giro degli stranieri, degli extracomunitari, dei clandestini contro i quali si è accanita la Lega. Ma secondo voi la Lega che cosa ha di altro - ha chiesto Lucano - se non questi fondamentalismi di odio prima contro i meridionali e adesso contro gli immigrati? Costruiscono tutto in funzione di questo». «Adesso lui è accusato - ha concluso il sindaco di Riace - perchè non ha rispettato i diritti umani per il ruolo che ha avuto. Ma vi dico la verità, io non voglio scendere al suo livello. Non sono mai contento di parlare delle sventure altrui. C'è un’avversione da parte mia verso tutte le politiche di odio, di disuguaglianza, di augurare il peggio. Non mi interessa». Lucano sull’attivista curda-irachena Maysoon Madjidi, detenuta da 9 mesi con l’accusa di favoreggiamento all’immigrazione clandestina il cui processo è ripreso oggi davanti al Tribunale, ha detto: «La legge Piantedosi sull'immigrazione è sbagliata perchè tiene in carcere una ragazza che ha aiutato gli altri profughi a sopravvivere durante il viaggio in mare». «Maysoon non merita di essere detenuta - ha spiegato Lucano - lei ha fatto qualcosa in più, lei si batte per il rispetto dei diritti umani, delle persone che sono in difficoltà. E io oggi sono qui proprio perchè ho passato queste cose e lo so che ti cade il mondo addosso, ti vedi nel carcere, rinchiuso, senza aver fatto nulla. I paradigmi sono ribaltati». Il deputato europeo ha quindi ricordato il naufragio dei migranti avvenuto a Steccato di Cutro nel febbraio 2023 nel quale sono morte 94 persone, tra le quali molti bambini. «Questo governo a Cutro ha toccato il momento più basso. Ha messo in mostra il cinismo della destra: mentre ancora c'era la camera ardente, si festeggiava un compleanno. Che serve parlare di spread, pil o di aspetti economici quando anche per un solo essere umano non c'è rispetto? Il fenomeno della migrazione riguarda esseri umani che si muovono per cercare soluzioni alternative alle loro condizioni: sono in fuga per le guerre o per la repressione, perchè c'è la miseria o le malattie. Siamo tutti esseri umani, solo che non ci immedesimiamo mai nelle difficoltà. E’ facile ordinare, dire: io tengo prigioniere tante persone sulla base dei miei convincimenti politici. Ma sono convincimenti politici che si basano sull'assoluta mancanza di rispetto dei diritti umani. E il caso di questa ragazza curda iraniana è emblematico. Non vengono rispettati i diritti umani. Non è solo l’Ungheria a fare delle cose eclatanti» ha concluso Lucano.