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Strisce blu e tassa di soggiorno, l’Amministrazione di Vibo batte cassa

Tra le mille emergenze che attanagliano la città, molte delle quali legate ai cantieri che limitano in modo considerevole la circolazione, c’è chi – preso quasi dalla disperazione – richiama la necessità delle strisce blu. Come se i parcheggi a pagamento consentissero di ripristinare quella normalità che manca per via dei tanti lavori disseminati sul territorio.
La questione finisce così nell’Aula del Consiglio comunale e a rivolgersi alla presidente della prima commissione Laura Pugliese (Partito democratico), oltre che Danilo Tucci, dai banchi delle opposizioni, è addirittura il capogruppo del Movimento Cinquestelle Silvio Pisani. L’eletto, senza se e senza ma, chiede alla presidente, espressione della sua maggioranza «che i parcheggi a pagamento vengano ripristinati nell’immediatezza».
Ripristino sì, ma ovviamente, ad una serie di condizioni. «È possibile infatti – gli fa eco Danilo Tucci all’assemblea – aumentare o ridurre del 10% il numero degli stalli dei quali le associazioni di categoria e i commercianti hanno chiesto la rimodulazione». Peraltro, «ogni mese che passa per il Comune significa – conclude Tucci – un mancato incasso che, nell’arco dell’anno, si aggira intorno al mezzo milione di euro. Quattrini utilizzati per riparare le strade, nel recente passato».

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