A quattro mesi esatti dalla sconfitta elettorale, il centrodestra prova a riorganizzare le file. Quantomeno per dar vita a quell’opposizione in Consiglio comunale che al momento si è vista poco o nulla. E se i primi a riunirsi per un’analisi del voto erano stati i vertici provinciali di “Indipendenza”, qualche settimana addietro, nel weekend appena trascorso è stata la volta di Forza Italia.
Intorno al coordinatore provinciale Michele Comito, si sono ritrovati alcuni degli eletti azzurri di Palazzo “Luigi Razza” ma non solo. Chiaro l’obiettivo: iniziare ad individuare i percorsi mediante cui strutturare un’azione credibile di opposizione all’attuale governo cittadino, fino ad oggi libero di muoversi senza molte resistenze. La prima mossa pensata dalla dirigenza di Forza Italia è stata quella di unificare i due gruppi, riconducibili al partito di Antonio Tajani, attualmente rappresentati da altrettanti consiglieri. Si tratta, ovviamente, di Forza Italia (a cui fanno riferimento Vincenzo Porcelli e Serena Lo Schiavo) e di Forza Vibo (costituito da Carmen Corrado e Giuseppe Calabria). Operazione che è stata definita e che avverrà, da quanto trapela, già prima del prossimo Consiglio comunale. Non entrerà nel gruppo “unico” azzurro l’ex capogruppo Nico Console che avrebbe anche motivato la sua scelta di rimanere nella compagine civica “Oltre”, direttamente al coordinatore provinciale Michele Comito.
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