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Elezioni a Lamezia Terme, coalizioni in alto mare. Nessun passo indietro dai partiti

Le settimane passano, e l’unità ancora non arriva. Sia nel centrosinistra che nel centrodestra ancora non si è riusciti a trovare la sintesi sul nome del candidato sindaco. Partiti e movimenti politici vogliono infatti avere contare alle prossime elezioni comunali di primavera e avere un proprio “peso”. Per questo nessuno vuole cedere di un passo e lasciare spazio ad altri, il che fa sì che a pochi mesi dal voto, non si sia ancora trovato l’accordo. Anzi, in alcuni casi le divisioni sembrano sempre più marcate.
Se il centrodestra ancora ufficialmente non si è riunito attorno allo stesso tavolo, un passo avanti lo ha fatto il centrosinistra che ormai da settimane ha riunito il tavolo programmatico dei partiti e movimenti del centrosinistra.
Il problema però è che ancora non si è venuti a capo sul nome del candidato. Buona parte del Partito democratico vorrebbe puntare su Doris Lo Moro, che dallo scorso anno ha dichiarato di volersi mettere al servizio della città, dopo l’esperienza maturata come sindaco per dieci anni, come assessore regionale alla Salute con il governo Loiero e come parlamentare. C’è però la frangia più a sinistra che vorrebbe sostenere l’ex primo cittadino Gianni Speranza, che da mesi sta dichiarando di volersi candidare come sindaco e tornare a governare in via Perugini. Anche per questo, nei giorni scorsi l’endorsement di Speranza è uscito con un comunicato di sostegno alla sua candidatura. Lo spesso Speranza ha chiesto che vengano effettuate le primarie, in modo che il popolo del centrosinistra scelga il suo candidato.

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