Alloggi universitari a Parco Romani? La prospettiva è al momento soltanto un’ipotesi per provare a delineare una strada di recupero del mega immobile abbandonato nel quartiere Sala, alle pendici del centro storico. Ma è una prospettiva che a Palazzo De Nobili starebbero sondando attraverso contatti con canali istituzionali.
Il possibile percorso volto a dare una vocazione almeno a una parte di quello che sarebbe dovuto diventare un centro direzionale e commerciale è ancora del tutto in fase embrionale. Ma un primo dialogo con il ministero dell’Università e della ricerca è stato fatto, al fine di valutare la possibilità di utilizzare risorse statali per recuperare la struttura e destinarla a ospitare alloggi per gli studenti universitari. Non una prospettiva buttata lì ma frutto di un ragionamento, viene evidenziato da una fonte di palazzo.
Il ministero ha delle risorse, finalizzate alla realizzazione di questa tipologia di alloggi, che in passato erano state destinate alle fondazioni universitarie. Non tutti quei soldi, però, sono stati spesi, tanto che lo stesso Mur ha avviato una ricognizione presso i vari enti locali per individuarne di interessati e in possesso di un’idea sulla quale investire. Un’occasione sulla quale l’amministrazione Fiorita ha puntato i riflettori proprio per valutarne la realizzabilità. In questo modo, è il ragionamento di fondo, si avrebbe un doppio risultato: il recupero di Parco Romani, togliendolo dal degrado ultradecennale, e l’offerta di un servizio in più agli studenti dell’università.
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