Quadro politico in evoluzione a Palazzo De Nobili. La maggioranza nata a settembre, con l’uscita dell’area Talerico e l’ingresso di Azione, potrebbe dover affrontare qualche scossone. Al centro, quello che è l’argomento principale del momento, ossia il nodo rifiuti, tra la redazione del bando per l’affidamento del servizio di raccolta differenziata e gli effetti di un passato che ha forti ripercussioni sul quadro attuale.
A mostrare malcontento è il gruppo Azione - formato da Valerio Donato, Gianni Parisi e Stefano Veraldi - che tra i punti a fondamento del proprio sostegno all’amministrazione Fiorita ha posto anche una serie di temi riguardanti la questione ambiente-rifiuti, che si è poi intersecata con la pronuncia dell’Anac del 6 dicembre scorso: l’impugnazione della transazione del maggio 2022 tra Comune e Sieco sulla mancata realizzazione del secondo centro di raccolta, la mancata comminazione di penali alla ditta, la predisposizione del nuovo bando e la rimozione dei dec (direttori per l’esecuzione del contratto) di Sieco e Verdidea.
Allo stato attuale la compagine ha avviato alcune riflessioni al suo interno per decidere il da farsi, se proseguire il percorso assieme all’amministrazione o meno. Probabilmente, nei prossimi giorni ci sarà anche un incontro con il resto della maggioranza, nel corso del quale Azione illustrerà le proprie perplessità. Poi deciderà come procedere. Uno scenario aperto, dunque, che potrebbe comportare qualche ripercussione non da poco su una compagine che si fonda su una componente d’origine progressista e, oltre ad Azione, su alcuni consiglieri fuoriusciti dall’area Talerico, alcuni dei quali disposti a valutare volta per volta le questioni da sostenere.
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