
Non sono direttamente collegati tra loro, ma i lavori di completamento del porto e il rinnovo della concessione per i due specchi d’acqua alla Carmar sono alla fine risvolti di una stessa medaglia.
Sul primo fronte l’amministrazione comunale ha ricevuto la valutazione dell’advisor Kpgm che nell’ultimo anno ha approfondito le prospettive della struttura una volta completata, così da realizzare un piano economico - che ha dato esiti positivi - con il quale Palazzo De Nobili possa predisporre il bando per i lavori di completamento e successiva gestione con concessione cinquantennale della struttura. Un modo, in sostanza, per avere un documento che riesca ad “attirare” partecipanti alla gara, consapevoli di poter realizzare un investimento profittevole.
Al momento, l’idea di massima è quella di rendere pubblici i contenuti del piano nel giro di qualche settimana e poi lavorare al bando dei lavori, che potrebbe essere pubblicato a inizio primavera. I lavori sono quelli di completamento da 20 milioni di euro, mentre gli ulteriori interventi, per 12 milioni (fondi Fsc 21-27), sono derivanti dalle prescrizioni legate alla Valutazione d’impatto ambientale (Via) approvata dal ministero dell’Ambiente.

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