La valorizzazione del carattere policentrico di Catanzaro, la costruzione di una cultura di comunità, il sostegno alle iniziative commerciali e la costruzione di Catanzaro come destinazione turistica. Si può sintetizzare in questi quattro assi di intervento il programma operativo di Agenda Urbana 2021-27 che il sindaco Nicola Fiorita ha presentato ufficialmente ieri alla stampa e alla città. Il programma si avvale di circa 21 milioni di euro di risorse europee, al netto di un’ulteriore premialità di almeno altri 4 milioni di euro che potrebbe essere riconosciuta al Comune per aver raggiunto specifici obiettivi nella precedente programmazione. Ma è netta la cesura con il passato se si guarda all’impostazione complessiva che ha ispirato la definizione del programma. Una scelta politica dell’amministrazione che ha inteso concentrare su azioni “immateriali” almeno il 70% delle risorse a disposizione: «Questo è uno dei momenti in cui finalmente possiamo sviluppare la nostra strategia di sviluppo della città. L’Agenda Urbana precedente era imperniata sul recupero infrastrutturale, il fatto che si siano già recuperati molti contenitori e che questa Agenda Urbana non permetta interventi di carattere sociale ci ha indotti a ripensare all’approccio pensando a rafforzare gli investimenti del passato e quindi la città attraverso i contenuti, al sostegno dell’economia, agli investimenti per lo sviluppo culturale, sociale ed economico. Vogliamo innescare un “incendio” culturale, non far partire solo una scintilla: se ci sarà una primavera catanzarese, nascerà con questa Agenda Urbana», ha detto il sindaco.