Agenda urbana, la difficile sfida del rilancio commerciale di Catanzaro

“Rilancio” è una delle parole chiave della nuova Agenda urbana. Una parola-obiettivo da cui passerà, dunque, il successo o il fallimento di una strategia, quella indicata dal sindaco Nicola Fiorita e dai suoi assessori nella presentazione del piano dell’Obiettivo di Policy 5 (Op 5) legato al Pr Calabria 21-27. In questo percorso c’è anche il centro storico e i suoi “gemelli” sparsi sul territorio cittadino, da Gagliano a Lido e Santa Maria. Nel centro storico affossato dalle chiusure di attività nel corso degli ultimi decenni la strategia indicata è volta a rilanciare l’economia e il commercio di prossimità. A soffermarsi su questa programmazione è la consigliera Daniela Palaia per la quale «la valorizzazione del centro storico, in particolare, non può non passare da un programma di misure volto a rendere attrattiva la possibilità di investire sul territorio, creando le giuste condizioni per l’apertura di attività innovative nel campo del commercio, dell’enogastronomia e dell’artigianato». Per fare ciò, occorre stimolare la nascita di nuovi modelli imprenditoriali «nell’ottica del riuso di immobili storici e del coinvolgimento della comunità locale». L’investimento di 2 mln di euro per aiuti alle imprese innovative e al marketing territoriale «va nella direzione di incentivare l’iniziativa privata al fine di rilanciare il tessuto economico e sociale».