Nessuna necessità di procedere con la Valutazione di impatto ambientale, la Pas (Procedura Abilitativa Semplificata) è conclusa, mentre la valutazione di incidenza appropriata è in corso di perfezionamento. La Regione Calabria, Settore Valutazioni e autorizzazioni ambientali, ha chiuso la lunga polemica avviata nei giorni scorsi dal gruppo di opposizione rispetto alla realizzazione del parco agrivoltaico di Botricello. In una nota a firma del dirigente del settore Giovanni Aramini e del funzionario Luigi Gugliuzzi è stato chiarito che “l’impianto agrivoltaico supera per effetto di norma di legge l’assoggettamento a screening di VIA e, per deduzione, anche l’assoggettamento a VIA”. Così come il Settore regionale ha sottolineato di non avere alcuna competenza sulla procedura PAS il cui iter è già concluso. Resta da completare l’ultimo tassello relativo alla VINCA, per la quale la società proponente, la Solar Community, sta perfezionando la procedura come più volte dichiarato. Nei giorni scorsi, l’importante impianto di energia alternativa aveva attirato l’attenzione dell’opposizione consiliare di Botricello che aveva sollevato diversi dubbi, fino ad avanzare varie istanze attraverso l’avvocato Francesco Pitaro. “Una procedura anomala e irrazionale – ha evidenziato il Sindaco Saverio Simone Puccio – intanto perché questo progetto era stato avviato nel 2020 proprio dall’attuale capogruppo di opposizione. E poi perché erano evidenti i tentativi di condizionare le attività degli Uffici regionali che, invece, hanno dimostrato di sapere proseguire su un percorso di trasparenza e di correttezza amministrativa”. L’ultima nota del Settore regionale ha ora chiarito ogni dubbio, sottolinea l’Amministrazione Comunale, spiegando anche che la stessa Regione ha avuto diverse interlocuzioni con il Comune di Botricello, chiedendo chiarimenti “finalizzati a disvelare l’eventuale manifesta fondatezza, infondatezza o inammissibilità della richiesta di intervento presentata dai consiglieri comunali”. Il Sindaco Puccio ha precisato: “Ancora una volta tanto rumore per nulla. Ci siamo abituati a questo modo di fare opposizione con cui si tenta di sollevare polveroni, gridando allo scandalo per poi aspettare che tutto svanisca. È un modo di agire legato al passato, frutto di una corrente di pensiero secondo la quale più confusione si crea più si bloccano le attività amministrative. Ebbene – ha aggiunto il Sindaco - non solo non abbiamo alcuna intenzione di fermarci, ma proseguiremo ancora più spediti perché siamo consapevoli che questi personaggi sono già finiti nel dimenticatoio e non hanno alcuna prospettiva politica. A loro resta il chiacchiericcio, il tentativo maldestro di gettare fango sulle persone per bene, mentre a noi è stato affidato il compito di amministrare un paese che ha cambiato pagina, diventando un punto di riferimento per l’intero comprensorio”.