Catanzaro, in commissione tutti i nodi di Amc. Fari su assunzioni e incarichi legali

Una discussione ampia, andata avanti per circa quattro ore quella sull’Amc i cui vertici ieri si sono confrontati nella commissione Vigilanza e Controllo con i consiglieri comunali. Diversi gli argomenti sul tavolo, tutti legati ai passi compiuti dalla società partecipata di Palazzo De Nobili nell’ultimo biennio e le prossime tappe che saranno oggetto di nuovi confronti e audizioni.
Il direttore generale Luca Brancaccio - l’amministratore unico Eugenio Perrone era impegnato in alcune udienze in Tribunale - ha fornito diverse spiegazioni ai rappresentanti dell’assise cittadina. La questione trasparenza, che negli anni ha sempre rappresentato fonte di polemiche politiche e sindacali, ha caratterizzato parte dell’incontro. I componenti dell’organismo presieduto dalla consigliera Alessandra Lobello hanno infatti chiesto lumi sulle rotazioni del personale dirigenziale: stando a quanto emerso, l’azienda ha proceduto a far ruotare il personale nelle posizioni apicali di controllo, così da evitare fossilizzazioni in posizioni delicate.
Ma il dibattito principale è stato quello sulle recenti assunzioni di 15 autisti tramite agenzia interinale (la During Spa); una vicenda sulla quale nelle scorse settimane ha anche chiesto chiarimenti il consigliere Fabio Celia. In particolare aveva sollecitato risposte in merito alle convocazioni per i colloqui, che non sarebbero giunte a tutti i partecipanti alla selezione che, d’altro canto, Amc ha assicurato essere stata condotta con «rigore e imparzialità» da parte dell’agenzia. Ieri, nel corso del confronto, è emerso che alcune tra le 15 unità assunte avrebbero rapporti di parentela con dipendenti della partecipata; una questione sula quale ci saranno comunque approfondimenti.