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«Non si può fermare un treno in corsa». Doris Lo Moro lo sa bene: lo ha detto a più riprese nei suoi incontri pubblici. E lo sta facendo nei fatti. Nonostante le “resistenze” di esponenti regionali del Partito Democratico, l’ex sindaco e parlamentare va avanti per la sua strada. Incassando ogni giorno nuovi consensi. A chiedere le primarie sono rimasti solo i Giovani Democratici e Lamezia Bene Comune, con il consigliere comunale Rosario Piccioni. Ma i tempi ormai sono troppo stretti.
L’ennesimo appello all’unità è di Francesco Grandinetti, ex presidente cittadino del partito, che rivolge l’ennesimo appello agli alleati. «È il momento della responsabilità e dell’unità, per il bene della nostra comunità - afferma Grandinetti - noi vogliamo difendere Lamezia da interferenze esterne che non vogliono una città forte e da personaggi interni che hanno rapidamente vestito i panni della prepotenza e delle gelosie. Il mio auspicio è che il Pd si allinei immediatamente su questa linea e si vinca. Se ce lo fossimo scordato a questa candidatura, hanno dato l’approvazione quasi tutti i partiti di centrosinistra e tante associazioni con al loro interno tanti simpatizzanti del centrosinistra. Manca solo il Pd, vi sembra normale? Andiamo avanti uniti e vinceremo, cambiando le sorti di Lamezia e lo dico anche ai Giovani Democratici».
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