Catanzaro, Crotone, Vibo

Mercoledì 26 Febbraio 2025

Lamezia, ultime prove d’Aula per Mascaro: in Consiglio tariffe e interrogazioni

Ultime prove d’aula per il sindaco Paolo Mascaro e per la sua maggioranza mentre l’attenzione dei consiglieri è certamente rivolta alla sempre più vicina competizione elettorale che dovrebbe avere il sindaco uscente, espressione di Forza Italia tra i protagonisti. E certamente la fase pre-elettorale si farà sentire sul Consiglio comunale indetto per domani giovedì 27 alle ore 10:00 - ed eventuale seconda convocazione per venerdì alle 12 -. Più di quaranta i punti all'ordine del giorno: tra mozioni, interrogazioni e, soprattutto, le conferme di tariffe Tari, Imu e aliquota addizionale comunale Irpef per l'anno 2025. Dopo il Consiglio sulle tariffe l’assemblea in scadenza forse avrà un altro paio di occasioni per deliberare, al massimo altri tre. Dovrà di sicuro approvare il bilancio previsionale e numerose opere – per esempio quelle legate ai finanziamenti PinQua – che stanno sempre più prendendo il via. È verosimile, ovviamente, che lo stesso Mascaro punti a incamerare il massimo e si vedrà se il dibattito politico - se non la campagna elettorale vera e propria - si riverbererà con la sua eco tra i banchi della maggioranza e dell'opposizione. Non figura tra gli ordini del giorno la recente deliberazione di giunta sulla variazione urgente di bilancio (vedi articolo sotto), perché, come detto, l’attuale urgenza è confermare anche per il 2025 le tariffe Tari (e Imu) del 2024. A questo proposito, non sembra risultare – almeno dalla nota di convocazione – neanche la proposta di modifica regolamento Tari relativa all’eliminazione del requisito/limite reddituale per abitazione principale posseduta da nuclei familiari con soggetti invalidi, argomento dello scorso Consiglio comunale quando si riprendeva la vecchia mozione presentata dal consigliere Mimmo Gianturco. Numerosi gli altri argomenti, tra i quali spiccano per esempio una serie di interrogazioni a risposta orale per l’abbattimento dei pini in Via Garibaldi, per «gravissimi ritardi erogazione sostegno e assistenza disabili», per la «potatura e gestione del verde pubblico», per «pulizia fiumi, torrenti, tombini», per lo stato dell’arte del Lungomare Falcone Borsellino, per le situazioni di degrado al Parco Mastroianni e la presenza di soggetti senza fissa dimora, per chiarimenti sui lavori al Maggiore Perri, per i ritardi negli interventi di riqualificazione della scuola dell’infanzia di San Pietro Lametino.

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