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Vibo, sconto Tari fino al 50% per chi conferisce rifiuti ai Centri di raccolta. L’assessore Miceli: “Nessun bisogno di presentare domande, criteri meritocratici per le riduzioni”

Nell’ottica di una riduzione dei rifiuti prodotti dagli utenti e di un miglioramento della qualità della raccolta differenziata, la giunta comunale di Vibo Valentia, su proposta dell’assessore all’Ambiente Marco Miceli, ha approvato il progetto “Centro di raccolta che abbatte la Tari fino al 50%”. Si tratta di una iniziativa attraverso la quale viene riconosciuto lo sconto in fattura fino alla metà dell’importo (nel limite massimo di 250 euro per le utenze domestiche, e di 500 euro per le non domestiche) in base al quantitativo di materiale differenziato conferito ai Centri di raccolta di Bivona (località Cementificio) e Vibo Valentia (località Aeroporto).

Qui l'Avviso pubblicato sul sito del Comune https://www.comune.vibovalentia.vv.it/novita/notizie/centro-di-raccolta-che-abbatte-la-tari-fino-al-50

L’iniziativa è rivolta sia alle utenze domestiche che non domestiche, per un totale di 10mila euro (5.000 + 5.000) messi a disposizione dall’ente, ed il sistema elaborato in questa occasione consentirà di superare le difficoltà che si sono manifestate con una precedente analoga iniziativa che però non aveva prodotto i risultati attesi, tant’è che non è stato possibile riconoscere alcuna premialità.

“Con questo progetto - spiega l’assessore Miceli - tutti i cittadini in regola con il pagamento Tari potranno conferire il materiale ai Centri di raccolta, senza bisogno di produrre domande di adesione o altro: in automatico, sono tutti potenziali beneficiari. L’addetto effettuerà il peso del rifiuto conferito e caricherà il risultato in un apposito database. Al termine dell’anno solare 2025, un algoritmo stilerà una graduatoria con criteri meritocratici ed assegnerà le relative risorse. Siamo convinti che così facendo potremo sfruttare a pieno le potenzialità dei Centri di raccolta e consentire al cittadino, al contempo, di risparmiare cifre importanti sul dovuto”. Le risorse saranno così ripartite:


UTENZE DOMESTICHE


- a) ai primi 10 il 50% della Tari dovuta con il limite di 250,00 € qualora si superi tale valore.


- b) ai secondi 10 il 40% della Tari dovuta con il limite di 200,00 € qualora si superi tale valore.

- c) dal 21esimo al 25esimo il 30% della Tari dovuta con il limite di 100,00 € qualora si superi tale valore.

UTENZE NON DOMESTICHE

- d) ai primi 10 il 50% della Tari dovuta con il limite di 500,00 € qualora si superi tale valore.

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