Il vuoto fra i banchi dell’opposizione, i musi lunghi in quelli della maggioranza dopo un acceso faccia a faccia interno, un paio di consiglieri che chiedono le dimissioni del sindaco rivolgendosi ai giornalisti dopo un’inutile attesa di due ore e l’appello andato a vuoto (solo 16 presenti), mentre al piano di sopra la minoranza aveva appena tenuto una conferenza stampa andandoci giù pesante. È un’aria viziata quella che tira sul Consiglio comunale, che avrebbe dovuto discutere della localizzazione del nuovo ospedale e, più in generale, dei nodi ingarbugliati della sanità catanzarese, ma non è riuscito a farlo: mancanza del numero legale, la maggioranza non ha i numeri e, ampliando il quadro, tutta l’aula non ha l’unità che pure ci si auspicherebbe su un tema tanto importante. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale