
Non spetta alcun risarcimento all’ex sindaco di Guardavalle Pino Ussia e a uno dei suoi ex assessori per il danno subito in seguito allo scioglimento dell’amministrazione comunale, poi annullato da una sentenza del Consiglio di Stato. Lo ha deciso il Tar del Lazio con una sentenza che, pur riconoscendo l’illegittimità del provvedimento di scioglimento, ha ritenuto infondata la richiesta risarcitoria avanzata dai due ex amministratori. I fatti risalgono al 2020, quando il Comune di Guardavalle venne sciolto per presunte infiltrazioni della criminalità organizzata.
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