Programma elettorale finora disatteso, azione politico-amministrativa lacunosa e poco coinvolgimento: sono queste le principali accuse che i gruppi di opposizione muovono all’Amministrazione Romeo a un anno dalla sua elezione. Non usa mezzi termini la compagine “Cuore vibonese città libera” – composta dai consiglieri Giuseppe Cutrullà, Danilo Tucci, Giuseppe Calabria e Giuseppe Russo – nel dichiarare una sonora bocciatura. Lo schieramento muove le sue critiche innanzitutto rilevando che in un anno di amministrazione non si è visto alcun finanziamento, a nessun livello: «Il Comune non è riuscito a beneficiare neanche di quei finanziamenti di più semplice accesso, ai quali tutti gli Enti locali della provincia sono riusciti ad attingere. Un netto passo indietro rispetto all’era “Limardo”, ricordata soprattutto per la capacità di attrarre risorse a ogni livello». I quattro consiglieri rimarcano, poi, come i tanti problemi atavici permangono, acuendosi in alcuni casi: «Non è semplice risolverli, ma rispetto al passato, Romeo ha dalla sua il significativo incremento di personale apportato dall’Amministrazione precedente. E non dimentichiamo che sulla crisi idrica e su altre questioni annose l’attuale maggioranza ha incentrato la campagna elettorale». Per Forza Italia – il cui gruppo consiliare è formato da Vincenzo Porcelli, Carmen Corrado e Serena Lo Schiavo – il rosario delle “pecche” inizia con quello che definiscono «sgarbo istituzionale». Uno sgarbo che i tre azzurri trovano in particolare nel mancato invito agli ex amministratori alle inaugurazioni delle varie opere pubbliche avviate dall’Amministrazione Limardo e che oggi stanno vedendo la luce, in ultimo il sottopasso di Vibo Marina martedì. «Eppure l’attuale maggioranza sta solo tagliando i nastri» esclamano i forzisti. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale