
«A me sembra che la Regione non proceda su niente: la questione sanitaria è una questione drammatica e non si va avanti, nel trasporto pubblico locale non succede niente».
Lo ha detto il leader di Azione Carlo Calenda, parlando con i giornalisti a Lamezia Terme a margine dell’inaugurazione della sede regionale del partito. «Il governatore Occhiuto, con cui pure ho cercato di fare un punto, evidentemente - ha proseguito Calenda - è troppo impegnato per richiamare. Dò un consiglio a Occhiuto: se fai troppo il bullo, finisce che prima o poi ti fai male».
Dazi: "Ci aspettano instabilità e recessione"
«Ci dobbiamo aspettare in generale un processo di instabilità e recessione». Così Calenda sulla questione dei dazi «Ieri - ha proseguito - c'è stata questa notizia, per me sconvolgente e poco ripresa, e cioè che, dopo Comau, Magneti Marelli è stata venduta a Iveco. L’Ilva è destinata a chiudere - è il più grande impianto del Mezzogiorno - e l’export a contrarsi. Oggi noi abbiamo presentato un ordine del giorno approvato dal governo - con cui abbiamo grandi capacità di discussione, perchè io riesco a parlare più con la Meloni che con Occhiuto ma perchè Occhiuto è molto più importante della Meloni - e abbiamo discusso di una norma che riesca a dare alle imprese l’energia alla metà del costo. Questo ordine del giorno - ha concluso il leader di Azione - il governo l’ha approvato, io spero che lo facciano rapidissimamente perchè se non agiamo sull'energia e sugli investimenti non andiamo da nessuna parte».
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