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Comune di Vibo, il sindaco mette un punto. L’area Alecci fuori dalla maggioranza

Riunione animata a palazzo “Luigi Razza”: ribadite le distanze dai “Democratici e Riformisti” con la Grimaldi invitata anche a lasciare l’Aula. Per Romeo la Giunta non si tocca: sguardo verso Muzzopappa e Lo Bianco

Non sono del tutto sopite le tensioni in seno a palazzo “Luigi Razza”. Nemmeno dopo che il gruppo “Democratici e Riformisti” è stato allontanato dalla maggioranza, direttamente, dal primo cittadino oltre che dai partiti che la compongono. Lo testimonia quanto accaduto nel corso dell’ultima riunione della coalizione che guida la città, al cospetto del sindaco Enzo Romeo. Un incontro al quale, la capogruppo dell’area alecciana, Alessandra Grimaldi, sarebbe stata invitata addirittura ad allontanarsi dall’Aula dalle altre forze politiche e – stando a quanto trapela dalle pochissime bocche da cui si riesce a scucire qualcosa – dallo stesso primo cittadino.

«Cosa ci siete venuti a fare? Non siete più parte di questa amministrazione – avrebbero tuonato i rappresentanti delle forze di maggioranza in modo compatto –. Servono pubbliche scuse prima di essere nuovamente accolti». A Pd, M5S e Progressisti, inutile rimarcarlo, non sono andate giù le «offese indirizzate al presidente del Consiglio Antonio Iannello». E le distanze tra le parti restano siderali. Dal canto suo, il sindaco Enzo Romeo è stato nuovamente fermo nei suoi propositi: «Non c’è alcuna possibilità che io possa dare in questo momento poltrone in Giunta ai Democratici e Riformisti». Tantomeno «esiste l’eventualità che la Giunta possa essere toccata fino alla conclusione della prima metà del mandato».
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