
Con la delibera n. 601 del 5 giugno 2025, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Renato Dulbecco” di Catanzaro ha approvato il Piano attuativo dell’Atto Aziendale, avviando concretamente il percorso operativo di riorganizzazione che fa seguito all’approvazione dell’atto aziendale, recepito con il DCA n. 202 del 16 aprile 2025.
L’approvazione di questo piano rappresenta un passaggio importante: dopo i lunghi e complessi iter normativi e procedurali che hanno condotto alla definizione dell’atto aziendale — frutto dell’intesa tra la Regione Calabria e l’Università Magna Graecia di Catanzaro — l’AOU Dulbecco entra ora nella fase dell’attuazione vera e propria, con l’individuazione puntuale delle attività, delle scadenze e dei responsabili incaricati per ogni singola azione prevista.
Come evidenziato nella delibera firmata dal Commissario Straordinario, dottoressa Simona Carbone, il piano attuativo dà seguito concreto agli obblighi previsti sia dal Protocollo d’Intesa siglato nel 2023, sia dalle prescrizioni recepite nel corso dell’approvazione regionale dell’atto aziendale. Si tratta, di fatto, di uno strumento operativo che stabilisce modalità e tempi di realizzazione delle molteplici azioni organizzative necessarie per dare piena attuazione al nuovo assetto dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria.
Nel dettaglio, il piano attuativo interessa trasversalmente tutte le articolazioni aziendali coinvolte: dal Dipartimento Amministrativo, alle Direzioni Mediche di Presidio, al Dipartimento di Staff, fino alla gestione dell’attività libero-professionale intramoenia (ALPI). Ogni struttura sarà dunque chiamata a dare esecuzione, secondo il cronoprogramma stabilito, ai singoli interventi di riorganizzazione funzionale e gestionale.
L’approvazione del piano attuativo non solo consente di tradurre in pratica la cornice normativa dell’atto aziendale, ma segna anche l’avvio di una fase decisiva per la piena integrazione delle attività assistenziali, didattiche e di ricerca che caratterizzano la missione peculiare dell’AOU “Renato Dulbecco”, nata proprio dal processo di fusione tra il sistema ospedaliero e l’Università Magna Graecia.
A valle di questa delibera, il provvedimento sarà trasmesso a tutti i responsabili di struttura coinvolti, chiamati ora a garantire l’attuazione delle azioni previste secondo i tempi e i compiti definiti.
Con questo passaggio, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Catanzaro entra quindi nel vivo dell’attuazione del nuovo assetto organizzativo, con l’obiettivo di dare piena concretezza ai principi ispiratori della riforma: qualità delle cure, integrazione ospedale-università, valorizzazione delle competenze e piena funzionalità delle strutture assistenziali e formative.
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