Le festività pasquali portano a Paravati centinaia di fedeli. Una presenza legata all'avvio della causa di beatificazione di Natuzza Evolo di cui in questi giorni stanno continuamente parlando con ampio risalto, giornali, tv e i siti web di mezzo mondo. Una presenza, quella dei tanti pellegrini che in questi giorni si stanno recando a pregare sul tomba della Serva di Dio, legata, comunque anche alla settimana santa, un periodo di profonda sofferenza per Natuzza, in particolare tra mezzogiorno e le tre del pomeriggio del Venerdì santo, in cui erano evidenti sul suo corpo i segni delle stimmate che si trasformavano, una volta venuti a contatto con bende e fazzoletti, in testi di preghiere in lingue diverse, ostie e spine. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro in edicola.