I lametini emigrati non rientrano più in città come un tempo. E se prima il viaggio comprendeva una sosta di almeno un mese in terra calabra, fra la calorosa accoglienza di parenti e amici, oggi la tappa si accorcia. Giusto il tempo di un saluto e subito le valigie riprendono il loro corso. Dall'ufficio anagrafe e statistiche del Comune di Lamezia Terme emergono numeri allarmanti, nel complesso, circa il flusso migratorio di lametini. «La popolazione residente regolarmente iscritta al 31 dicembre 2018 era di 70.598 abitanti - ci dicono dall'ufficio - mentre a fine giugno di quest'anno è di 70.396». A Lamezia, sud del mondo, non c'è futuro. Il pensiero ricorrente, oggi, a prescindere dall'età è uno solo: salvarsi. L'articolo completo nell'edizione odierna di Lamezia della Gazzetta del Sud.