Una campagna di raccolta per giovani studenti vibonesi che non hanno accesso a pc e tablet, strumenti indispensabili per la formazione a distanza. A promuoverla è l'associazione "Electa" nata con l’intento di avviare attività di promozione sociale e culturale (e, proprio con questo, ha organizzato la ormai famosa fiera ViBooK). Il sodalizio pertanto si rivolge a quanti hanno un computer in disuso per aiutare chi non ce l’ha e non può studiare, per "impedire che si realizzi ancora un’ingiustizia sociale: l’ineguaglianza scolastica, appunto. L’Associazione “Electa”, quindi, ha deciso di sostenere una campagna di raccolta per giovani studenti che dovendo studiare da casa non hanno però il computer o un tablet ed invita i vibonesi a dare una mano per raccogliere computer ormai in disuso ma ugualmente buoni anche solo per andare su internet, anche se vecchi purché siano funzionanti. Si individueranno quegli studenti, soprattutto delle zone periferiche del nostro territorio che, loro malgrado, vivono questa condizione di “ineguaglianza scolastica”, affinché sia data loro la possibilità di usufruire, così come i loro compagni già attrezzati, della didattica, che in questo periodo è possibile solo online e conseguire un livello di istruzione adeguato ai sogni di ciascuno, unica strada in grado per immaginare un avvenire possibile. Quanti vorranno aderire a questa iniziativa, potranno fare riferimento alle sede della Paprint srl in via Milite Ignoto a Vibo Valentia e presso le sedi dell’Associazione “Valentia”, che con noi collabora a questa iniziativa, nei Comuni di Jonadi, S. Onofrio, Nicotera e Zambrone. “Ci auguriamo che in tanti raccolgano il nostro invito”, concludono i componenti dell’associazione Electa.