Il direttivo della Atletica Asd Zarapoti Catanzaro ha ospitato il padre missionario don Pasquale Castrilli, ottimo runner e scrittore che ha portato una testimonianza della sua corsa tra le terre martoriate da fame e guerra, delle scarpe da runner usurate regalate a chi non le ha neanche per camminare.
«Laos, Brasile, Indonesia - è scritto in una nota - tra le tante terre dove i missionari Oblati di Maria hanno portato sollievo alle popolazioni ridotte alla fame da guerre e carestie, che don Pasquale ha raccontato con grande passione, suscitandoviva emozione ai convenuti del Direttivo ed al presidente Antonio Cardamone». È seguita la presentazione del suo libro "Preti sempre di corsa" che racconta di grandi runner e uomini di chiesa.
I runner con... la tonaca
«Sacerdoti - continua il comunicato della Zarapoti - che operano in tutto il mondo riuscendo anche a correre, in alcuni casi molto bene, figurando nelle classifiche nazionali ai primi posti, se non primi, per le prestazioni cronometriche. Sono storie bellissime e molto significative. La Zarapoti - si legge - ha già devoluto un aiuto ad alcune associazioni tra le quali "Un pozzo in Africa"raccogliendo fondi per la costruzione di un pozzo per l'acqua in un villaggio africano. Non solo corsa edagonismo, dove siamo comunque ben presenti, ma anche solidarietà e beneficienza.A fine serata è seguito un rinfresco a base di prodotti tipici calabresi, per poi concludere con la premiazione di don Pasquale Castrilli da parte del Presidente Antonio Cardamone, con una targa commemorativa dell'evento e la motivazione "A don Pasquale Castrilli per meriti sportivi e sociali». (AGI)
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