Matrimoni sulla spiaggia come trend ormai consolidato, ma a Soverato sono ancora pochi gli uffici di stato civile all’aperto. Nel comprensorio si contano sulle dita di una mano e non sono neppure troppo economici. Dire il proprio “sì” in una cornice storica o naturalistica può costare caro, arrivando a cifre anche di 1.000 euro. Costi che gli sposi sono disposti ad affrontare in un’industria del wedding che, dopo lo stop forzato, riparte pigiando più che mai sull’acceleratore. Si riapre così il bando per l’istituzione di nuovi uffici di stato civile, che il Comune promuove in una prospettiva di crescita turistica. Potranno partecipare alla manifestazione di interesse strutture ricettive o immobili di particolare pregio artistico, storico, turistico, estetico, architettonico e ambientale che si trovino all’interno del territorio del Comune di Soverato. Unico vincolo, il possedimento di spazi idonei alla celebrazione di matrimoni e unioni civili e la regolarità urbanistica degli spazi per cui se ne richiede l’istituzione.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia