E' arrivata “It.a.ca’”, per la prima volta, sulle colline dell’Alto Crotonese. La tappa, da Caccuri ad Umbriatico, della XIII edizione del Festival del turismo responsabile, è stata promossa dal Comune di Umbriatico e l’Associazione “Napoli inVita. Da giovedì e fino a domenica, i due territori sono stati animati da trekking, visite guidate, presentazione di libri, tavole rotonde, incontri con le comunità locali, laboratori didattici per bambini, sagre di enogastronomia, musica popolare e contest fotografici, per vivere l'emozione di un viaggio in maniera responsabile. La tappa crotonese si è aperta con la tavola rotonda “Respirare l’aria pura, la cultura e la legalità della Calabria”, in cui la guida ambientale escursionistica Alessandro Frontera, che curerà tutto il percorso, ha presentato il suo primo libro “Calabbria Cost tu Cost”. Lo stesso Frontera ha accompagnato i visitatori in un trekking urbano <alla scoperta del respiro> del Borgo di Umbriatico. Poi, nella frazione di Perticaro, è stato aperto il "Villaggio It.a.ca" con musica popolare, buon vino e carne podolica degli allevamenti locali. L’indomani, appuntamento con la comunità arbëresche di Pallagorio e i festeggiamenti del Santo Patrono di Umbriatico, San Donato e i luoghi che attestano qui la presenza templare; poi, visita all'ex Seminario vescovile per un incontro con i frati dell’Opera S. Maria della Luce che hanno ristrutturato l’immobile, e i responsabili del progetto Vita, Adriana Colacicco e Gerardo Gatti. Di nuovo, a Pallagorio per ammirare le opere nello spazio espositivo Arberia “Muzè": il neonato progetto dell’Associazione “Fili Meridiani”, e vivere il Festival “Lule lule, Mace mace” (“Fiori fiori, Mazzi mazzi”); ma è stata lunga la notte con il trekking sulle “vie” del Monte Pomillo, tra cielo e boschi. Domenica, a Perticaro, alla scoperta del Monte Pescaldo, riconosciuto “area Sic" sempre con Alessandro Frontera, quindi, pranzo nell’ex seminario; in serata, festa conclusiva a Umbriatico, borgo della salute e del benessere, in cui ha trovato spazio un incontro con il sindaco, Pietro Greco, sulle prospettive di sviluppo, ripresa e resilienza delle aree interne.