«Investire sulla valorizzazione e formazione dei giovani talenti calabresi, coristi, direttori e compositori» queste le prime parole del maestro Gianfranco Cambareri che, sabato 4 dicembre al termine di una partecipata assemblea regionale tenuta a Vibo Valentia nei locali del Valentianum, all’unanimità dei presenti è stato rieletto Presidente dell’Occ, Organizzazione Cori Calabria. Scelta a cui si lega, inoltre, l’elezione dei membri del consiglio direttivo che avrà il compito di definire strategie e linee d’azione dell’Organizzazione dentro e fuori dai confini regionali. Ad affiancare il presidente Cambareri saranno, quindi, Saverio Tinto, in qualità di vicepresidente, Concetta Cannizzaro, segretario, Francesco Alessio, tesoriere, e nella carica di consiglieri don Domenico Di Carlo, Giulio De Carlo, Romolo Calandruccio, Roberto Caridi, Luigi Miriello, Domenica Verduci, Domenico Scordamaglia, Felicia Di Salvo, Maria Carmela Ranieri, Saverio Tinto.
La soddisfazione del presidente
Il presidente Cambareri, dopo aver fatto un excursus delle numerose attività svolte negli ultimi anni, anche e nonostante le restrizioni imposte dal periodo di emergenza covid, ha ringraziato i presenti per la fiducia riposta nella sua persona e per avergli conferito un incarico così prestigioso ma altresì oneroso. «Un incarico che accetto con orgoglio -spiega Cambareri- anche perché in questi due anni, girando per la Calabria ho notato talenti di eccezionale livello, compositori, direttori, che devono essere coltivati, curati e custoditi. Continuerò a mettere grande forza ed impegno, in questi anni abbiamo tracciato un cammino finalizzato a creare opportunità di crescita grazie ad esperienze di carattere nazionale e internazionale e sono certo che continueremo in questo percorso che permetterà di dare grande lustro alla nostra regione attraverso la coralità calabrese, una coralità giovane, fresca e talentuosa». A conclusione dell’assemblea i presenti hanno potuto assistere all’esibizione del Coro giovanile calabrese, diretto per l’occasione dal maestro Luigi Tinto e dal maestro Gianfranco Cambareri, che ha eseguito due brani composti dal maestro Ferruccio Messinese e del maestro Giulio De Carlo, entrambi calabresi, su testi di Dante Alighieri tratti dalla Divina Commedia.